martedì 22 gennaio 2008

Mondovisione

Noi italiani siamo sempre stati un po' famosi per il trash.....per i vecchi film con Calà, Greggio e compagnia bella e per la nuova tv trash (Grandi Fratello, Fattorie, ecc ecc), ma diventare famosi per il TRASH, quello vero, è veramente scandaloso!
Il mondo ci piglia per il culo....


NEW YORK TIMES "Our Fetid City"

CNN "Residents have resorted to setting trash on fire, raising fears of toxic smoke..." (bella figura di merda questa...INCIVILI!!!)

e ora la crema....siamo finiti anche su Al Jazeera!!! "Residents of the Italian city of Naples have been urged to stay calm despite mountains of stinking rubbish that have gone uncollected for more than two weeks"

C'è solo da vergognarsi....

3 commenti:

Anonimo ha detto...

...mah...ti dirò, da italiano non mi crea particolare fastidio l'essere finito sul Times o su Al Jazeera per la questione dei rifiuti di Napoli.
Dopotutto all'estero ci hanno sempre visto attraverso scandali e fatti di cronaca, e a parte qualche avvenimento sportivo che "pulisce" la nostra immagine, siamo sempre vittime dello "spaghetti-mafia" pensiero.

Anonimo ha detto...

Ecco parli te che stai lì...figurati io che ci abito...nella munnezza,ogni mattina mi carico della mia bella aria fetida e passeggio tra le montagnole di rifiuti,davanti e dietro casa,vicino la clinica e l'ospedale,di fianco all'alimentari,vicino la scuola,i rifiuti intralciano anche il traffico...e io ci vivo! E il sapere di essere finiti sul times e su al jazeera,bè,fa capire quanto siamo caduti in basso,L'Italia è un paese bellissimo,cultura,arte e storia in un paese unico,ma grazie alla nostra politica,ai nostri rifiuti e a tutti gli scandali che ci ricoprono non siamo più valutati per ciò che valiamo,ma per ciò che sbagliamo...

(Marianna For president!)

Anonimo ha detto...

@marianna: ecco, hai usato le parole giuste...cultura, arte e storia...nessuno che parli mai di lavoro e spaccarsi la schiena e il cervello per otto ore al giorno o di più...
Io non abito nell'immondizia, questo è vero e mi considero fortunato, ma per ottenere ciò ho accettato una stazione di trasferimento rifiuti vicino al paese ed un inceneritore a pochi chilometri, come anche la raccolta differenziata e la tassa sui rifiuti...ognuno ha le proprie cose a cui pensare e decide in che modo affrontarle (o non).